Il super ammortamento al 140%
Qualche informazione finanziaria non fa mai male, soprattutto questa che ci permette di poter smodernare il nostro locale e poterci guadagnare.
Il super ammortamento, che ricordiamo è stato introdotto con l’ultima Finanziaria, è finalizzato ad incentivare e stimolare gli investimenti in beni materiali strumentali nuovi da parte delle imprese italiane, attraverso la possibilità di fruire di una maggiorazione del 40% del costo di acquisto di beni strumentale, in modo da consentire, ai fini della determinazione dell’IRES e dell’IRPEF, un’imputazione di quote di ammortamento e di canoni di locazione finanziaria più elevati.
A chi spetta il super ammortamento 2017 al 140?
Ai soggetti titolari di reddito d’impresa e i professionisti, con reddito di lavoro autonomo anche svolto in forma associata, ivi compresi i contribuenti nel regime dei minimi, fatta eccezione per quelli nel regime forfetario, sia residenti in Italia che con stabile organizzazione nel nostro Paese, che fanno investimenti in beni strumenti.
Super ammortamento 2017 come funziona? Guida al bonus imprese:
Per usufruire del super ammortamento 140%, le imprese devono effettuare investimenti in bei strumentali nuovi. Su tali acquisti, al beneficiario spetta una maggiorazione del costo di acquisto pari al 40%, ai soli fini della determinazione delle quote di ammortamento e canoni di locazione finanziaria.
Per gli investimenti in leasing, la maggiorazione spetta all’utilizzatore e non al concedente mentre sui beni acquisiti mediante noleggio, il beneficio spetta al locatore o noleggiante. Circolare n. 23/E 26 maggio 2016 Agenzia delle Entrate.
Come funziona il super ammortamento 140? In pratica funziona così, se l’impresa o il professionista acquista un bene strumentale nuovo, tra quelli agevolabili, e lo paga 100, il costo deducibile ai fini dell’ammortamento fiscale, è a 140. Il super ammortamento consiste quindi nel poter aumentare del 40% il costo del bene acquistato. Tale costo insieme all’incremento, deve poi essere ripartito in quote costanti annuali, secondo il coefficiente d’ammortamento della categoria alla quale appartiene il bene, per esempio quello per il computer, ha un coefficiente d’ammortamento pari al 20%.
Per cui se il professionista acquista un pc a 1.000 Euro, registra l’acquisto nella contabilità per la stessa cifra, ma poi il costo deducibile dalle tasse, e dalla dichiarazione dei redditi tramite Unico, è per 1.400 euro, con una variazione in diminuzione.
Trattandosi poi, di un bene con valore d’acquisto superiore a 516,46 Euro, l’ammortamento va effettuato in 5 quote costanti, pari al 20% annuo. Ciò consente quindi al professionista che ha acquistato un pc con il super ammortamento 140, di dedurre 280 euro per 5 anni.
Se, invece il bene strumentale ha un valore inferiore a 516,46 euro, che con l’incremento arriva a 722,40 euro, può essere dedotto dal reddito in un’unica soluzione.